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Roma: tutto quello che c’è da sapere sulla qualità dell’acqua

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Molti cittadini romani bevono l’acqua del rubinetto; ma è veramente sicura? In questo articolo parleremo della qualità dell’acqua di Roma, analizzando i principali problemi che affronta il sistema di approvvigionamento idrico della città.

Acqua di Roma: si può bere in totale tranquillità?

In generale, l’acqua del rubinetto a Roma è potabile e dovrebbe rispettare i parametri di legge per quanto riguarda la sicurezza.

Le autorità locali monitorano costantemente la qualità dell’acqua del rubinetto, garantendo che sia sicura e rispetti le normative (vengono utilizzati sistemi di trattamento dell’acqua specifici per garantire che risulti sicura e priva di batteri, virus e altri contaminanti).

Purtroppo però, le variabili che possono influire sulla potabilità dell’acqua sono molte, soprattutto in una città grande come Roma, dove spesso impianti di trattamento e reti di distribuzione sono molto vecchi (la qualità dell’acqua spesso varia molto anche in relazione alle zone della città).

In pratica, l’acqua che esce dai rubinetti della Capitale, nelle intenzioni delle autorità di controllo dovrebbe essere pura, inodore e insapore, ma molto spesso non lo è, per vari motivi, tra cui:

  • La presenza di cloro e altre sostanze chimiche utilizzate per la disinfezione dell’acqua può influire su sapore e odore.
  • Metalli pesanti e pesticidi, spesso rilevati nelle analisi dell’acqua di Roma, anche se al di sotto delle soglie di legge, influiscono comunque sulla sua salubrità.
  • I problemi ai sistemi di approvvigionamento o un’insufficiente disinfezione possono favorire la proliferazione di batteri, virus e altri contaminanti.
  • La mancata manutenzione degli impianti, guasti a tubature o reti fognarie possono causare contaminazioni.
  • La mancanza di sistemi di trattamento adeguati in alcune zone della città possono causare problemi in determinate aree.

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Per tutti questi motivi, l’utilizzo di un purificatore d’acqua può rivelarsi molto utile, per migliorare le qualità organolettiche (rimuovendo cloro e altri disinfettanti che ne alterano odore e sapore) e renderla più salubre, eliminando microrganismi potenzialmente patogeni, inquinanti organici e metalli pesanti.

Purificatore Seagull IV: per un’acqua completamente sicura

Ad oggi il purificatore d’acqua Seagull IV, distribuito in esclusiva in Italia da ITS Todini, è l’unico dispositivo in commercio in grado di eliminare, contemporaneamente e completamente dall’acqua: batteri, cloro, fluoro, metalli tossici, inquinanti organici, protozoi patogeni, parassiti e amianto.

Il Seagull IV (creato negli anni ‘80 allo scopo di permettere all’esercito americano di avere a disposizione acqua potabile anche in territori contaminati) basa il suo funzionamento su 4 fasi di filtrazione successive, in grado di rendere potabile l’acqua non salata, di qualsiasi origine, trattabile.

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Scopri come funziona il Seagull IV => VIDEO SEAGULL IV

Il Seagull IV si differenzia dagli altri dispositivi in commercio per alcune caratteristiche peculiari:

  • Non necessita di collegamento elettrico: il suo funzionamento è totalmente meccanico.
  • Non ha bisogno di alcun tipo di manutenzione e non perde efficacia col tempo: la sua scadenza dipende dai litri filtrati (la versione base ha una capacità di filtraggio di 4.000 lt).
  • Ha un’azione battericida e non solo batteriostatica: uccide gli organismi patogeni e non si limita a bloccarne la proliferazione.
  • Non elimina dall’acqua i minerali preziosi per la nostra salute.
  • È compatto e semplice da montare (viene installato sotto al lavello della cucina)

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Per ulteriori informazioni o chiarimenti su questo innovativo purificatore, non esitare a contattare i nostri esperti, che saranno lieti di venire incontro a tutte le tue esigenze!